di ufficio stampa Pd
Salvaguardia dell’ambiente, valorizzazione dei beni culturali e strategie reali per creare sviluppo e opportunità di lavoro dall’industria del turismo. La Festa democratica nazionale del Turismo che si svolgerà dal 27 giugno al 14 luglio a Orvieto nel parco della ex Caserma Piave si presenta con la concreta intenzione di elaborare proposte e prospettive che diventino il fulcro di politiche d’investimento turistiche capaci di mettere insieme istituzioni e privati.
“Orvieto si presenta come luogo ideale per diventare l’epicentro di un confronto serio sulle politiche turistiche dell’Italia centrale”, ha detto il segretario regionale del Partito Democratico, Lamberto Bottini, aprendo la conferenza stampa che si è tentuta questa mattina a Perugia. “L’economia del turismo diventa fondamentale in questa fase di ripresa, tanto che le istituzioni regionali devono considerare questo settore al pari di quelli che costituiscono l’asse storico dell’Umbria – evidenzia Bottini -. La sinergia ambiente-cultura-turismo legata ad una visione più ampia del territorio dell’Italia centrale è la chiave di una proposta ambiziosa e concreta che si affronterà nell’ampio programma della Festa democratica Nazionale del Turismo. In questo contesto voglio anche porre in evidenza l’impegno volontario che in tanti metteranno a disposizione per la realizzazione della Festa”.
Per Armando Cirillo, responsabile nazionale turismo del Partito democratico: “La Festa nazionale di Orvieto è un appuntamento di grande importanza per il Partito democratico e per la necessità di contribuire in modo sostanziale alla definizione di un progetto industriale per il turismo capace di intercettare i flussi turistici internazionali previsti in crescita e stimolare la domanda interna che negli ultimi anni è crollata. Gli ultimi governi hanno fatto ben poco per dare sviluppo al turismo e salvaguardare i beni ambientali e culturali. L’attuale Governo sta dimostrando con atti concreti un modo diverso e progettuale di interpretare il sostegno all’industria del turismo. L’Italia non può stare a guardare e deve lanciare un programma reale di interventi per l’economia turistica diventata una reale opportunità di ripresa e offerta di lavoro”.
Il segretario del Partito democratico di Orvieto, Andrea Scopetti, ha posto l’evidenza sulla sfida che il partito orvietano ha colto, organizzando l’evento nazionale, “in un momento in cui molti altri circoli protestavano contro i vertici del partito”. Elemento che sottolinea la concretezza e l’impegno della segreteria orvietana nel rafforzare la posizione del Pd in vista delle future elezioni comunali nella città della Rupe. “Crediamo che la città di Orvieto, l’Umbria e soprattutto l’area che comprende le regioni del Centro Italia abbiamo le potenzialità per creare sinergie produttive tra istituzioni e privati nel campo del turismo e della promozione. Ci siamo impegnati in questo progetto con l’obiettivo di organizzare una festa che non sia solo un contenitore di eventi, ma soprattutto un luogo di confronto e programmazione politica. Vogliamo con forza che questa festa sia l’occasione per ragionare concretamente di turismo in Umbria e lanciare proposte reali, efficienti e realizzabili per i territori del Centro Italia”.
Ai ringraziamenti per l’organizzazione venuti da tutti i presenti alla Conferenza di presentazione dell’evento si sono uniti il responsabile turismo del Pd Umbria Federico Masciolini, il coordinatore dei dipartimenti umbri Valerio Marinelli.
Tra gli ospiti dell’evento, che si svolgerà nella dal 27 Giugno al 14 Luglio a Orvieto nel parco della ex Caserma Piave, Il viceministro all’economia Stefano Fassina (29 giugno), il ministro per l’integrazione Cecile Kyenge (4 Luglio), il ministro all’ambiente Andrea Orlando (9 Luglio), Maurizio Martina sottosegretario all’agricoltura (11 Luglio), il vice presidente della Commissione europea Antonio Tajani (12 Luglio) e il ministro del turismo Massimo Bray (13 Luglio)
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