Il concorso nazionale Ercole Olivario, giunto alla sua XXI edizione, si conferma non solo come il Premio più prestigioso per i produttori Italiani di olio di qualità, ma come l’evento più importante per la valorizzazione delle eccellenze olearie dei tanti territori del nostro paese. La giuria composta da 16 esperti assaggiatori ha scelto per ogni categoria tra 323 oli extra-vergine di 17 regioni italiane. Per la sezione DOP fruttato leggero ha vinto come migliore prodotto in assoluto il “Poggio Amante” di Eugenio Ranchino. Grande soddisfazione per il giovane produttore, soprattutto perché “un frantoio orvietano riceve un premio così importante a livello nazionale”. La prima volta nell’Orvietano il premio Ercole Olivario è stato attribuito al Frantoio Ciuchi Carlo di Ficulle, che nel 1997 fu primo classificato nella categoria fruttato leggero e successivamente nel 1998 ottenne il premio speciale Amphora Olearia, sempre nel concorso nazionale Ercole Olivario. L’Ercole Olivario è il premio più ambito da ogni produttore di olio ed è la conferma che il territorio orvietano, così come nel vino, riesce a produrre eccellenza anche nell’olio. Secondo Ranchino “un olio extra-vergine di pregio nasce da tre valori fondamentali, cultura, ricerca e tecnica messi al servizio della materia prima: l’oliva”. “Questo premio – conclude Eugenio Ranchino – è un riconoscimento alla bravura del produttore ma anche all’altissima vocazionalità olivicola della zona e rappresenta perciò il mezzo più straordinario per valorizzare contemporaneamente l’olio ed il suo territorio di insediamento. Proprio questo stretto legame con il territorio è una delle chiavi principali del successo dell’olio Poggio Amante ora riconosciuto come il miglior fruttato leggero d’Italia”. Tutte le informazioni sull’azienda e i suoi diversi olii si possono trovare sul sito www.frantoioranchino.it
Dentro e fuori da “Il Coro” … In una chiesa sconsacrata un’esperienza ultra sensoriale per occhi e palato
Coro. Come quello di una chiesa. Come insieme di sfumature, di voci, di suoni … In questo caso...