ORVIETO – Qualità dell’aria alla Cava e in via dei Tigli, l’assessore all’Ambiente Claudio Margottini parla di “ingiustificati allarmismi” riferendosi ai livelli di benzene che nell’arteria del quartiere medioevale sarebbero uguali se non superiori a quelli registrati nella trafficata via dei Tigli a Ciconia. Per l’assessore i risultati sono “confortanti”.
L’ARPA Umbria ha comunicato recentemente i risultati delle misurazioni ambientali effettuate lungo via della Cava nel centro storico, richieste dall’Associazione Culturale “La Cava ed i Cavajoli” e dal Comune di Orvieto, relativamente all’intervento del soggetto pubblico ARPA.
Ne risulta che le misurazioni di benzene, il composto più pericoloso per la salute umana, effettuate in due periodi temporali diversi, dal 17 al 31 Ottobre 2012 e dal 31 Ottobre al 19 Novembre 2012, evidenziano valori ben al disotto della norma italiana (D. Lgs. 155/2010) che prevede un limite superiore di 5 microgrammi/m3 come media annuale.
I valori, misurati nei due suddetti periodi, si collocano rispettivamente a 0,4 e 1,2 µg/m3 alla fine di Via della Cava ed a 1,9 e 0,3 µg/m3 a Piazza della Cava.
Secondo ARPA, i valori misurati risultano inferiori anche ai 2 µg/m3 (40% del valore limite medio annuale), definito dalla norma sopra citata come soglia di valutazione inferiore.
ARPA specifica, inoltre, che è stato scelto di eseguire il campionamento durante il periodo invernale, quando le condizioni atmosferiche e l’aumento delle pressioni antropiche favoriscono il ristagno al suolo degli inquinanti, per effettuare una valutazione cautelativa della situazione più gravosa nell’arco dell’anno.
Per completezza di informazione, l’ARPA riporta anche i valori registrati, nello stesso periodo, presso la centralina fissa di monitoraggio di Ciconia, con 0,3 ed 1,4 µg/m3.
L’Amministrazione comunale di Orvieto ritiene tali informazioni “molto confortanti sulla qualità dell’aria sia nel centro storico che nel quartiere di Ciconia. Buoni risultati in considerazione del fatto che le misure sono state volutamente effettuate nel periodo peggiorativo delle condizioni ambientali”. “Sorprendono invece – conclude l’Amministrazione comunale – certi ingiustificati allarmismi riportati da alcune testate giornalistiche che nei giorni scorsi hanno segnalato ‘Traffico: il quartiere medievale inquinato quanto se non più della trafficata via dei Tigli’ destando preoccupazione in alcuni cittadini”.
Relativamente alla rete di monitoraggio fissa i dati possono essere recuperati dal sito internet di ARPA Umbriawww.arpa.umbria.it/monitoraggi/aria .