La Giunta regionale, su proposta dell’assessore alle politiche abitative Stefano Vinti, ha impegnato l’intero finanziamento di 2 milioni di euro che sarà destinato ad alimentare il Fondo per l’accesso alle abitazioni in locazione, relativo ai contributi da ripartire tra i comuni umbri per l’anno 2012.
“Sono stati ammessi soltanto quei comuni che hanno comunicato la disponibilità al cofinanziamento, ha dichiarato l’assessore Vinti. La disponibilità delle risorse per dare aiuti alle famiglie in difficoltà a causa di canoni di locazione eccessivamente onerosi rispetto al loro reddito, si è drammaticamente ridotta e continua ad esistere soltanto grazie alla volontà della Regione dell’Umbria che ha stanziato, sul proprio bilancio, i due milioni di euro che sono attualmente disponibili. I finanziamenti statali assegnati al Fondo sono progressivamente diminuiti negli anni in maniera drastica, tanto da vanificare gli effetti positivi inizialmente auspicati.La Regione, pur nelle crescenti difficoltà della crisi economica, ha sempre integrato il Fondo con risorse proprie, impegnando ogni anno nel bilancio un milione di euro e, addirittura, nel 2011, due milioni. L’esiguità della somma a disposizione già nel 2011 aveva imposto ulteriori modifiche nei criteri di ammissione, ha sottolineato Vinti, e pertanto, si era stabilito di limitare la platea dei beneficiari, consentendo la partecipazione ai bandi esclusivamente ai nuclei familiari più bisognosi (in possesso di un reddito annuo uguale o inferiore alla somma di due minime INPS, circa € 12.000) e di ripartire le risorse tra i Comuni tenendo conto solo della media del fabbisogno manifestato, negli ultimi tre anni, dai richiedenti appartenenti alla categoria sociale sopra indicata”.