Riceviamo dalla Federazione sindacati indipendenti e pubblichiamo
In seguito agli eventi meteorologici e la calamità alluvionale che ha colpito la zona dell’orvietano, vorremmo far notare a tutti i cittadini, le istituzioni e l’amministrazione come ha risposto all’emergenza il personale sanitario. Tutti hanno dato il proprio contributo con spirito di abnegazione, raddoppiando i turni, rimanendo a disposizione tra un turno e l’altro, non recandosi a casa dopo la fine del servizio. Ciascuno ha messo da parte gli interessi personali mettendosi a disposizione per uno scopo più alto. In questa occasione così difficile è affiorato tutto il valore di un comparto che con grande cuore e passione si mette al servizio della collettività; un comparto che tiene alto il valore del pubblico e che merita più considerazione. Questo dopo un “fumus” che negli ultimi anni ha messo tutto all’ombra dell’isteria e della superficialità, portando a dare dei “fannulloni” a tanti lavoratori per il semplice fatto di essere dipendenti pubblici; dopo la sottrazione di argomenti dalla contrattazione sindacale che significa levare la parola a queste persone così responsabili; dopo il blocco degli stipendi fino al 2014.
È ora di alzare la testa perché tutti i giorni con la passione nel lavoro mettiamo in luce le qualità della categoria.
Auspichiamo che anche altre voci si levino in questa direzione, dalle altre forze sindacali a quelle politiche, sociali e dei collegi delle professioni. Perché è nell’interesse dei cittadini, nessuno può tirarsi indietro.